Nella splendida cornice di Palazzo Manzioli gli alunni della scuola media Pietro Coppo di Isola hanno allestito una mostra e realizzato uno spettacolo, dando autonomamente sfogo a tutta la loro creatività.
Intrattenimento, poesie, barzellette, musica classica, musica folk, blues, alcuni classici italiani, come “Nel blu dipinto di blu”, hard rock con i Metallica e gli Ac/Dc, ma anche il rap, probabilmente il genere musicale più ascoltato attualmente dai giovanissimi.
Non è mancato nulla, insomma, in circa un’ora di intrattenimento, piacevolmente trascorsa grazie al coinvolgimento di cui sono stati capaci i ragazzi in scena. Scaletta, canzoni e testi decisi autonomamente, dicevamo, con gli insegnanti a supporto, in particolare per la parte tecnica con il professor Franco De Simone e la supervisione della professoressa Fulvia Grbac.
Queste le parole della professoressa Grbac: "Quando c'è la volontà dei ragazzi è molto più facile. Hanno preparato tutto loro, logicamente coadiuvati dai professori. C'è sempre l'aiuto degli insegnanti, però la maggior parte dei meriti va agli studenti, che sono volenterosi e quindi hanno le capacità di realizzarsi anche sul palcoscenico".
È un supporto sicuramente importante quello degli insegnanti, vista la varietà di quanto presentato sul palco: poesie, barzellette, musica...
"Sì, però ripeto: hanno scelto tutto loro, in base a ciò che si sentivano capaci di fare. Abbiamo fatto qualche piccolo appunto, ma hanno scelto loro perché è il loro spettacolo".
Una battuta: sicuramente le scelte sono state dei ragazzi vista la presenza di brani rap e hard rock, che immagino non facciano parte del repertorio degli insegnanti...
"Beh, non creda, a me piace ascoltare l'hard rock!"
Davide Fifaco