Il medico isolano ha esordito nella sala piena della Comunita’ degli Italiani di Crevatini ribadendo la sua volontà di proseguire con la presentazione del suo programma nelle singole comunità, precisando che i confronti con i restanti candidati andranno in scena negli ultimi giorni della campagna, venerdì primo giugno anche sulla nostra emittente. Detto ciò, Žiža ha smorzato il principio di polemiche per la sua mancata volontà di aderire alle presentazioni programmatiche-confronti congiunti con i candidati al seggio specifico, Maurizio Tremul e Bruno Orlando. Il medico isolano ha poi proseguito con la presentazione dei punti fondamentali del suo programma puntando sul rispetto dei diritti minoritari in generale ma soprattutto all’applicazione dei diritti relativi al bilinguismo e all’incremento della conoscenza dell’italiano. Su questo punto Žiža ribadisce la necessità di lavorare maggiormente sul sistema scolastico e all’inserimento dell’italiano alle prove del sapere in sesta e nona oltre che farlo diventare materia obbligatoria alla maturità. Per quanto riguarda invece Radio e Tv Capodistria Žiža sostiene che la proposta migliore è quella di fare una legge specifica per l’Rtv di Capodistria con finanziamenti a parte che diano stabilita su questo piano ma soprattutto autonomia completa al sistema radiotelevisivo. Žiža lo ha ribadito più volte è un uomo di team, il suo mestiere, quello di medico richiede infatti la capacità di prendere decisioni immediate e lo spirito di gruppo. Tutte caratteristiche che sono fondamentali anche in politica. Siamo tutti consci che solo lavorando tutti insieme, solo prendendo atto delle difficoltà che ci sono e ci sono state in tutti questi decenni nell’ambito dell’attuazione del bilinguismo sul nostro territorio, non ce altra possibilità che lavorare tutti assieme, d’equipe, cosa che io sono sempre stato abituato a fare vista la mia professione di chirurgo, dice Žiža.