Tra il 2021 e 2022, saranno quasi un centinaio gli appuntamenti, tra spettacoli, repliche e attività formative, e altrettante le persone coinvolte tra attori, ospiti, autori e maestranze. Una stagione che non è solo una stagione, ma un vero e proprio progetto di incontro, confronto, studio e sperimentazione, dentro al quale il pubblico può trovare teatro, musica, danza. Fusioni di arti che, il direttore artistico Aldo Vivoda, riesce magistralmente a mixare; un corposo calendario di spettacoli dal vivo. Si parte venerdì 24 settembre alle ore 20.30 con "Riccardo II Drafts", firmato da Petit Soleil per la regia di Aldo Vivoda e Giovanni Boni, che racconta gli ultimi anni di vita di re Riccardo II d'Inghilterra. Il programa di questa prima parte della stagione proseguirà con altri cinque spettacoli, fino al 10 dicembre, sempre sotto la sapiente regia di Petit Soleil che dal 2016 gestisce il teatro e svolge un dialogo costante con il territorio, all'insegna di collaborazioni con le altre realtà culturali e dando spazio alla formazione. Tra le proposte, che integreranno la stagione nei mesi a venire il 2022 riserverà momenti dal vivo con giovani artisti con due spettacoli dedicati a Dante, per la regia Aldo Vivoda e Giovanni Boni. Si lavora inoltre alla messa in scena dell'Amleto di Shakespeare ed a una produzione dedicata ad un autore particolarmente amato in regione, Pier Paolo Pasolini. Il Teatro di San Giovanni dedica infine grande spazio alla formazione per i professionisti del territorio e per le giovani generazioni con stage e percorsi sperimentali. (mid)
