Una settimana fa la scomparsa del maestro Claudio Scimone, fondatore e anima dei Solisti Veneti, storica e celebre orchestra padovana applaudita anche quest'anno, in agosto, al Tartini Festival di Pirano.
Avanti nel nome di Scimone. Per onorare la memoria del grande maestro, mancato il 6 settembre, i Solisti Veneti hanno scelto di continuare tutte le attività del gruppo. E confermato per cominciare il programma dei concerti di quel Veneto Festival che, dopo 48 anni, reca ancora nel sottotitolo la denominazione originaria "Festival internazionale Giuseppe Tartini". Un compositore, il piranese Tartini, del quale nessuno, forse, più dei Solisti si è adoperato per valorizzarne il genio, e riportare in vita i capolavori, eseguendo le sue musiche con passione e successo sui palcoscenici del mondo intero. Memorabili, ogni volta, i concerti tenuti a Pirano: l'ultimo dei quali solo poche settimane fa, alla fine di agosto, nell'ambito del Tartini festival. "Tra di noi erano nate una feconda collaborazione e una profonda amicizia, nutrita dal comune amore per il compositore", racconta ricordando con rimpianto Claudio Scimone la flautista Jasna Nadles, direttrice artistica, con il violoncellista Milan Vrsajkov, della rassegna musicale piranese.
Venerdì l'ensemble Il terzo suono del Tartini festival sarà a Padova, protagonista di un concerto che si terrà nella chiesa di Santa Caterina, dove dal 1770 sono custodite le spoglie di Tartini, che nella città del Santo trascorse, come si sa, buona parte della sua vita. Inserito nel calendario del Veneto Festival, il concerto era fissato da tempo e viene ora dedicato al ricordo di Scimone. Dunque un'attesa serata. "La affrontiamo con il cuore pesante - dichiara ancora a Radio Capodistria Jasna Nadles - ma c'è anche il desiderio di rendere omaggio al direttore e fondatore dei Solisti Veneti attraverso la musica".
Con l'ensemble Il Terzo suono (il cui nome si riferisce al fenomeno fisico scoperto da Tartini e appunto così chiamato) sarà presente a Padova anche una delegazione piranese, formata da rappresentanti del Comune e della Comunità degli italiani intitolata al musicista.