Pochi dubbi sull'anniversario di più probabile eco nel 2025, se parliamo degli autori italiani: il nuovo anno coincide con il cinquantenario della scomparsa di Pier Paolo Pasolini, uno dei grandi intellettuali del nostro Novecento, poeta, regista e scrittore imprescindibile e attualissimo, trovato morto il 2 novembre 1975 sul lido di Ostia. Sul suo corpo evidenti segni di percosse e quelli della sua stessa auto dalla quale venne probabilmente investito. Un omicidio che resta un mistero. A distanza di tre anni dal celebratissimo centenario della nascita, che ricorreva nel 2022, una fitta serie di iniziative in vista della ricorrenza è stata messa in calendario in primis dal Centro studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia, la località di origine della madre Susanna e quella in cui Pasolini trascorse, com'è noto, parte dell'infanzia e dell'adolescenza.
Anniversario tondo, quest'anno, anche per Italo Calvino, scrittore molto amato in Italia e nel mondo per il suo particolare modo di raccontare, sempre sospeso tra sogno e realtà: l'autore del "Barone rampante" moriva a Siena, dov'era stato ricoverato in seguito a un ictus, quarant'anni fa, il 19 settembre 1985. Di lui ricordiamo, accanto al lavoro di scrittore, anche quello editoriale e l'impegno di un intellettuale che ha partecipato attivamente al dibattito politico, sociale e culturale della sua epoca.
Cent'anni fa, nel 1925, nasceva a Porto Empedocle, in Sicilia, Andrea Camilleri, uno degli autori italiani più popolari degli ultimi anni, "papà" del Commissario Montalbano, le cui avventure hanno ispirato la fortunata serie televisiva con l'attore Luca Zingaretti come protagonista. In occasione dell'anniversario è stato istituito il "Premio Andrea Camilleri - Nuovi narratori", per ricordare una parte meno nota del percorso creativo dello scrittore siciliano, quella di regista teatrale e sceneggiatore televisivo.
Se poi risaliamo ai primi secoli della letteratura italiana, il prossimo dicembre saranno 650 anni dalla morte di Giovanni Boccaccio, avvenuta nella sua Certaldo nel 1375. Numerose le iniziative organizzate per ricordare l'autore del celebre "Decamerone", un'opera che rappresenta una pietra miliare della nostra tradizione letteraria e della nostra storia linguistica. Ancora un grandissimo scrittore, Alessandro Manzoni, il letterato italiano più rappresentativo dell'Ottocento e padre della lingua italiana moderna, nasceva a Milano 240 anni fa, nel 1785.
Non è stato solo o principalmente uno scrittore ma ci ha lasciato anche un grande libro di memorie il veneziano Giacomo Casanova (1725-1798), icona del Settecento europeo, avventuriero, seduttore e uomo di lettere, nato esattamente trecento anni fa. Le celebrazioni a Venezia inizieranno a febbraio con un'edizione del Carnevale intitolata "Il tempo di Casanova", e tante altre manifestazioni in suo omaggio sono annunciate nel corso del 2025.
