Bollicine di auguri con un programma musicale gioioso ed effervescente per salutare il nuovo anno in bellezza ma anche con un auspicio di pace in Europa e nel mondo. Un evento di note e di speranza il concerto dell'Orchestra sinfonica della Radio nazionale dell'Ucraina che il Teatro Verdi di Pordenone accoglierà domani (ore 16). Compagine prestigiosa, che ha all'attivo 85 anni di attività e di successi in tournée nel mondo intero, torna al Verdi dopo qualche stagione diretta dal suo direttore principale Volodymyr Sheiko e con una solista importante, la violinista Bogdana Pivnenko, nota come "ambasciatrice della musica ucraina".

Nove le date di questo tour in Italia, che, prima di toccare Pordenone, porterà l'orchestra nella giornata di oggi a Gorizia per il concerto di fine anno organizzato dall'Associazione Lipizer (Centro Bratuž, ore 20.30) e che proseguirà nei prossimi giorni con tappe, tra le altre, a Sulmona e a Lecce.

Il clima festoso è garantito grazie al repertorio che abbina le celebri e smaglianti musiche di Strauss o di Bizet a melodie ucraine, per un concerto speciale, tradizionale e insieme originale, dal forte significato simbolico. "Un gesto di solidarietà e di stima - fa osservare il Teatro Verdi - verso una popolazione che sperimenta grandi sofferenze, ma con tenacia e forza straordinaria cerca di mantenere una regolarità nella attività artistica e culturale".

L'orchestra di Kiev non è il solo complesso ucraino ospite in questi giorni nel Friuli Venezia Giulia. A Trieste, il Rossetti ha in cartellone stasera (20.30) il celebre balletto di Čajkovskij "Lo Schiaccianoci" nella versione dell'Ukrainian Classical Ballet, compagnia che riunisce ballerini e solisti di punta della danza classica, provenienti dai più importanti teatri ed ensemble ucraini. Nel 2022, al momento dello scoppio della guerra, la compagnia si trovava in tournée in Europa, dove ha prolungato la propria permanenza anche grazie a iniziative di solidarietà che le hanno permesso di portare avanti il proprio lavoro, sostenendo così gli artisti coinvolti e le loro famiglie.