Il cartellone dell’entrante stagione, la 21-esima, è incentrata sui bambini. Nei titoli prevalgono infatti autori e testi che ne trattano le tematiche e spesso i lati meno conosciuti e problematici. Sono cinque le produzioni del teatro che vedremo, a partire dal 21 ottobre, su testi degli autori Israel Horovitz, Marc Angelet e Cristina Clemente, Philip Ridley, Jera Ivanc e Goran Vojnovic. "Le opere di questi autori"-rileva la direttrice Katja Pegan-"affrontano con lucidità e disincanto il mondo che abbiamo creato e che prima o poi, senza che abbiano la possibilità di dire la propria, lasceremo ai bambini che abbiamo portato al mondo. Un mondo di cui non potremo sempre andare orgogliosi". Il via il 21 ottobre con la commedia Lapponia di Cristina Clemente e Marc Angelet, che si avvale della regia di Nenni Delmestre. Un testo divertente che si interroga sulla capacità dei genitori di educare ancora i figli all’insegna della meraviglia e della poeticità della vita. Una capacità importante non solo per i nostri figli ma anche per noi. Sul piano dell’organizzazione degli spettacoli il Teatro ha predisposto quanto necessario per poter operare in presenza e in sicurezza. Ha fatto anche qualcosa di più. In collaborazione con l’agenzia turistica Maona, con l’Auditorio e le Gallerie costiere di Pirano in occasione dell’apertura di stagione attiveranno un pullman che porterà gratuitamente da Pirano il pubblico giovanile alle rappresentazioni del Teatro di Capodistria. Un modo nuovo per avvicinare i giovani al teatro e anche al mondo dell’arte e dello spettacolo.

Miro Dellore