Foto: Pixabay
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Diciamo subito che credo ai vaccini e alla scienza, come la maggior parte delle persone che conosco. Ma conosco anche gente che è invecchiata e che probabilmente morirà senza mai salire su un aereo, per la paura di volare, e gente che non si vaccina, per paura della puntura, o per ignoranza. Certo, ci sono aerei che cadono e i vaccini non hanno mai una copertura assoluta. Comprendo le loro paure ma ciò non significa che queste debbano dettare i tempi della vita. Se così fosse, saremmo ancora nell’ età della pietra. Per questo, ma non solo per questo, trovo più che opportuna, in questo momento, la petizione a favore della scienza firmata da decine di migliaia di cittadini a Trieste, città sotto assedio da parte dei no vax. Una petizione e una presa di posizione del genere sarebbe più che opportuna anche in Slovenia, dove siamo al punto di partenza, per quanto riguarda la pandemia. Siamo in linea con gli altri paesi dell’ est, dove i contagi di covid-19 stanno dilagando, a causa della percentuale di vaccinati molto bassa. Complice la politica, sia quella al governo che quella all’ opposizione, ma in parte anche della stampa, che non sanno persuadere i cittadini a fidarsi della scienza. Il governo, dopo ore di riunioni non ha fatto altro che prender atto di questa situazione e imporre l’ uso degli strumenti che già ci sono: green pass, controlli, mascherine, distanziamento e smart working. Siamo ancora molto lontani dalla normalità, alle prese con l’ assurda ideologia dei contrari ai vaccini, ostili nei confronti della scienza , della medicina, della stampa. Ma soprattutto siamo alle prese con i numerosi ammalati e con un sistema sanitario sull’ orlo del collasso.
Vaccinatevi!

Aljoša Curavić