Albania e Macedonia possono avviare le pratiche per entrare in Europa. Le condizioni ci sono e i tempi sono maturi. Lo hanno ribadito alla commissione Europea l'Alto rappresentante per la politica estera e la sicurezza dell'Ue, Federica Mogherini, e il commissario Ue all'Allargamento, Johannes Hahn. La Commissione europea tenuto conto dei risultati conseguiti dai due Paesi e dalla loro forte determinazione a proseguire il cammino verso l'UE ancora una volta raccomanda al Consiglio dell'UE di avviare i negoziati di adesione, spetterà ora agli Stati membri occuparsi dei dossier, e decidere già dalle prossime settimane il futuro dell'allargamento dell'Unione europea.
Il Ministero degli esteri sloveno rileva che Lubiana già lo scorso anno si è espresso favorevolmente all'avvio dei negoziati di adesione di entrambi i paesi e che li sosterrà anche quest'anno.
La soluzione raggiunta a gennaio sulla disputa sul nome, apre nuovi storici scenari all'ex repubblica jugoslava di Macedonia del Nord, dopo oltre 15 anni di trattative con la Grecia, una disputa che non ha permesso l'apertura di neanche uno dei 33 capitoli negoziali.
L'Albania a sua volta ha compiuto enormi passi avanti anche se i problemi riguardanti la corruzione dilagante nel Paese delle Aquile, rende alcuni Stati membri come Germania e Francia su tutti scettici sulle possibilità di promuovere l'Albania e avviare i negoziati. La Commissione europea comunque esorta l'Albania, a continuare a lavorare per combattere la criminalità organizzata e a riformare la giustizia.
La decisione definitiva verrà presa dai leader degli Stati membri durante il Consiglio in programma nella seconda decade di giugno.
Corrado Cimador