Il nuovo Premier della Francia è Francois Bayrou. Lo ha reso noto un comunicato dell'Eliseo. Nel documento si evidenzia che il Presidente Macron ha effettuato la nomina e lo ha incaricato di formare il nuovo Governo. Bayrou, Presidente del MoDem, il principale partito di centro, è stato da subito un sostenitore di Macron ma spesso non ha nascosto i disaccordi. Il leader della destra Bardella ha dichiarato che in teoria non vi sarà una sfiducia a priori. Bayrou è un veterano della politica, noto per la sua lunga traiettoria nel centrosinistra. Il passo inaugura una fase inedita per la Francia, posizionando al vertice dell'esecutivo un esponente politico con un robusto passato. La designazione di Bayrou segue un intenso periodo di colloqui e valutazioni da parte di Macron, alla ricerca di una figura capace di manovrare in un Parlamento segnato da una marcata frammentazione. La scelta riflette la fiducia personale di Macron e mira a instaurare un clima di stabilità politica, garantendo inoltre il passaggio del bilancio per il 2025. La nomina non è stata esente da polemiche e si attende la reazione del Rassemblement National. Bardella infatti ha invitato Bayrou a prendere in considerazione la nuova situazione politica e comprendere che non ha né legittimità democratica né maggioranza in parlamento, mentre Marine Le Pen ha evidenziato che Macron non ha ascoltato la richiesta della destra di un Premier dotato di senso del dialogo e di democrazia. La sinistra invece promette battaglia e ha già annunciato una mozione di sfiducia. La carriera di Bayrou è iniziata negli anni 70 con numerosi incarichi di rilievo fino alla carica di Ministro dell'Istruzione e fondatore del partito MoDem.
Franco de Stefani