Almeno 7 morti e 300 feriti ma si teme che altre persone possano essere rimaste sepolte sotto le macerie. È l'ultimo bilancio del terremoto di magnitudo 6.4, registrato alle 3.54 lungo la costa settentrionale dell'Albania, vicino a Durazzo. L'epicentro del sisma è stato localizzato a 20 chilometri di profondità e a undici chilometri da Durazzo, la seconda città del Paese situata ad una trentina di chilometri a nordovest di Tirana. Dopo la prima forte scossa ne sono seguite altre due, di magnitudo 5,3 e 5,1. E una nuova scossa di terremoto, di magnitudo 5.4, è stata registrata questa mattina nel nordovest dell'Albania. La scossa più violenta, quella di stanotte, è stata sentita fino alla capitale Tirana, dove la gente è scesa in strada in preda al panico, e distintamente avvertita anche nel sud Italia, in Puglia, Basilicata, Campania e Abruzzo, ma anche in Bosnia ed Erzegovina, Serbia e Macedonia. In Italia la Farnesina ha attivato una unità di crisi per monitorare la situazione, al momento non risultano italiani coinvolti". Così il ministro degli Esteri, Di Maio.

Anche dal Ministero degli Esteri sloveno, fanno sapere che non risultano cittadini stranieri tra le vittime del sisma. Per quanto riguarda gli aiuti ai terremotati, il ministero riferisce che per il momento quelli più urgenti sono già arrivati dai paesi confinanti, anche per una questione logistica, squadre di altri, come la Slovenia sono in allerta, in attesa di eventuali richieste.

Intanto, la comunità internazionale si è mobilitata per aiutare l'Albania. A quanto riferito dal premier di Tirana, Edi Rama, "tutti si stanno rapidamente attivando". Tra i Paesi che stanno mandando aiuti e quelli che hanno dato disponibilità a inviarli, l'Italia, la Grecia, la Francia la Turchia, ma anche l'Unione Europea e gli Stati Uniti. Dall'Italia sono partiti i primi aiuti. Il premier Conte ha inviato aerei con delle unità speciali. Anche la Grecia ha inviato aerei. Dal Kosovo sono partite le unità del genio. Ricordiamo che l'Albania è ad alto rischio sismico; negli ultimi 100 anni si sono registrati almeno dieci terremoti che hanno causato vittime e danni. E in mattinata, scossa di terremoto in Bosnia ed Erzegovina, 75 chilometri a sud di Sarajevo; è stata di magnitudo 5.4.

Delio Dessardo

Foto: MMC RTV SLO/ANSA/AP
Foto: MMC RTV SLO/ANSA/AP