Foto: Reuters
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Ursula von der Layen, ha voluto ribadire l'importanza del piano di riarmo continentale, affermando: "Il nostro potenziale economico e innovativo è una risorsa per la nostra sicurezza. Il piano ReArm Europe darà impulso alla nostra difesa e al nostro mercato unico. Questo mese lanceremo un nuovo pacchetto di semplificazioni, anche per la nostra industria della difesa. E sveleremo l'Unione per il risparmio e gli investimenti", ha aggiunto.

Rispondendo all'eventuale disponibilità della Commissione ad esplorare l'ipotesi di sussidi invece di prestiti, ha spiegato: "Nulla è escluso, fuori dal tavolo, per quanto riguarda la difesa".
La presidente prosegue: "Ora però la priorità è concretizzare le proposte del piano ReArm, che già è abbastanza, possiamo esplorare idee degli Stati membri in seguito. Il nome descrive quello che sta avvenendo. Dopo la fine della guerra fredda la spesa è scesa, ci sono stati i dividendi della pace, ma poi si è andati ad un livello di investimenti insufficiente".

Von der Leyen ha anche precisato che lo strumento da 150 miliardi in prestiti si chiamerà "Safe".

Infine, ha rimarcato: "Gli Usa sono nostri alleati anche se ci sono delle differenze fra di noi. Dobbiamo prenderci sulle spalle le nostre responsabilità sulla difesa, essere alleati non significa che c'è squilibrio nel peso della sicurezza", ha concluso.

Davide Fifaco