L'istruzione superiore svolge un ruolo vitale nella società e la sua qualità e accessibilità dipendono fortemente dai finanziamenti. Ad evidenziarlo è la rinnovata Agenda europea che sottolinea anche l'importanza del ruolo dei governi nazionali in questo settore, dal momento che, ancora, continuano a esserne i principali finanziatori nella maggior parte dei paesi europei. La sfida che le autorità nazionali si trovano quindi ad affrontare è quella di trovare soluzioni sostenibili per erogare i finanziamenti e garantire agli studenti che provengono da diversi contesti, di essere messi in condizione di studiare e di concludere i percorsi di istruzione superiore intrapresi. Tasse e sistemi di supporto finanziario sono strumenti importanti delle politiche nazionali in questo campo che possono incoraggiare o scoraggiare l'accesso all'istruzione superiore e avere inoltre un impatto sulla progressione e sui tassi di completamento degli studi. Attraverso una panoramica comparativa e singole schede per paese, l'aggiornamento annuale del rapporto di Eurydice su tasse e supporto finanziario agli studenti dell'istruzione superiore risponde a chi vuole sapere dove, in Europa, si può studiare senza pagare le tasse, dove le tasse sono più alte e quale tipo di sostegno finanziario viene offerto agli studenti. Il Commissario per l'Istruzione, la cultura, i giovani e lo sport, Tibor Navracsics ha sottolineato che la relazione va portata all'attenzione dei giovani che intendono andare all'estero per l'intero percorso di studi o anche solo per uno scambio. La Commissione Ue, ricorda, incoraggia gli studenti a studiare all'estero perché dalle esperienze internazionali si traggono vantaggi per la vita.