Figura accademica di riferimento a Trieste, Maurizio Fermeglia, aveva 68 anni quando una camminata in solitaria, attività che era solito fare vista la sua passione per l’ambiente e l’alpinismo, è stata fatale. A trovare il corpo dell’ex rettore è stato un escursionista austriaco, che ha immediatamente chiamato i soccorsi, ma al loro arrivo non c’è stato nulla da fare. È scomparso così Fermeglia, tra i sentieri da lui tanto amati e tanto percorsi, un uomo sposato, con due figli, ingegnere chimico che si è costruito una lunga e prestigiosa carriera accademica e di ricercatore, che lo ha fatto arrivare fino alla nomina a rettore dell’ateneo triestino, incarico che ha ricoperto dal 2013 al 2019.
Oltre al suo lavoro in ambito accademico, la sua vita è stata segnata anche dal suo attivismo sul fronte dell’ambiente, era delegato regionale del WWF e uno dei pilastri della protesta contro la cabinovia di Trieste, oltre ad essere stato a lungo coordinatore del Soccorso alpino e accademico del Club Alpino Italiano. Maurizio Fermeglia è stato una figura che ha lasciato il segno nella sua città, nella sua regione, diventando un punto di riferimento per la comunità ambientalista del Friuli-Venezia Giulia.
Numerosi i messaggi di cordoglio giunti dopo la notizia, a partire dal governatore Massimiliano Fedriga il quale ha dichiarato che “ci lascia un uomo che non ha mai fatto mancare dedizione e impegno in ogni sua attività”. Anche il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza ha ricordato l’ex rettore, definendo l’accaduto un “sincero dispiacere”, ripensando al loro primo incontro durante le amministrative del 2016, “si presentò come un uomo garbato, gentile, perbene, così è sempre stato, fino alla fine”. Fermeglia è stato una figura importante anche per il WWF, il quale ha espresso cordoglio per la sua scomparsa avvenuta “durante un’escursione nelle sue amate montagne”. È stato definito una persona “competente e appassionata, che ha messo al servizio degli interessi collettivi dei cittadini e dell’ambiente la sua professionalità e il suo patrimonio di conoscenze, con passione, generosità e l’umiltà che solo le grandi personalità sanno esprimere”.
B.Ž.