In occasione della presentazione della festa provinciale della Lega che si terrà questo fine settimana a Trieste ' abbiamo intervistato sull'incontro della prossima settimana tra i vertici regionali e l'Unione Italiana.
"Gli argomenti sul tavolo saranno tanti", ha detto Roberti, "prima di tutto si parlerà di come utilizzare al meglio le poche risorse che ci sono, valorizzando le varie iniziative per la salvaguardia di quella che è un'identità forte: quella della Comunità Nazionale Italiana presente in Slovenia e Croazia".
Una riunione esplorativa per capire come muoversi nei prossimi anni. "Vogliamo, in primis, ascoltare per capire quelle che sono le reali criticità", ha spiegato l'Assessore, "ma sarà anche un incontro in cui si potranno trovare gli spunti per la creazione di un tavolo di confronto permanente con le varie associazioni, per non ridursi al singolo appuntamento sporadico, come appunto effettueremo il mese prossimo. Una delle ipotesi che potrebbe essere messa in campo è secondo Roberti "quella di un tavolo permanente di lavoro che operi tutto l'anno in modo continuativo per calibrare al meglio l'utilizzo delle risorse".
Durante questa riunione non si potrà sicuramente evitare di affrontare la crisi finanziaria in seno all'Università popolare di Trieste. "Parleremo sicuramente dell'Upt e della sua situazione", ci ha confermato L'Assessore, "perché è uno dei temi caldi del momento".
Ma qual è la posizione della Regione? "Prima di tutto vorremmo avere la certezza di ciò che sta accadendo, perché fino ad ora non ne abbiamo avuto ancora l'evidenza di tutto quello che sta succedendo. Perciò fino a quando non avremo un quadro reale non possiamo dire nulla. Appena l'avremo, però, dovremo immediatamente agire, perché se sono vere le voci che stanno girando su passivi enormi di bilancio, la situazione è drammatica, anche perché si parla di fondi pubblici".
Barbara Costamagna