Il Consolato generale d'Italia si trova da più di mezzo secolo sul lungo mare di Capodistria, nel palazzotto un tempo della famiglia Vianello ubicato proprio all'inizio della salita del Belvedere. Una sede in affitto, il cui contratto in scadenza in queste settimane dovrebbe essere rinnovato per altri cinque anni.
A differenza di una decina di anni fa, quando nel 2016 il sindaco dell'epoca Boris Popovič aveva causato qualche tensione diplomatica tra Italia e Slovenia annunciando di non voler rinnovare il contratto, oggi le cose sembrano dover andare lisce, anche se logicamente non si può escludere eventuali imprevisti, visto che come per qualsiasi immobile di proprietà comunale è stato necessario pubblicare un bando, in scadenza domani. Come viene detto al suo interno l’attuale inquilino non gode di alcun tipo di priorità e quindi tutti coloro che faranno domanda dovranno essere trattati equamente e presentare una proposta di locazione a partire da 5 mila cinquecento euro, per quasi 400 mq. Si tratta della prima volta nella quale non si afferma che l'inquilino gode di un diritto di prelazione; anche se qualche garanzia dovrebbe essere data dal fatto che nel bando si dichiara che l’immobile viene affittato per lo svolgimento di attività internazionali di rappresentanza diplomatica e consolare.
Dal Consolato confermano il loro interesse a rimanere nell’attuale sede per i prossimi cinque anni e quindi salvo imprevisti gli italiani della regione dovrebbero continuare a recarsi a palazzo Vianello anche nei prossimi anni.
Barbara Costamagna