I consiglieri comunali hanno preso visione della nuova variante del progetto, che riguarda il tratto Valletta-Santa Lucia, parte integrante del più ampio nodo stradale della Jagodje-Santa Lucia. Il progetto originario era stato respinto anni fa a causa dell’eccessivo impatto sul territorio. La nuova proposta punta invece a ridimensionare l’infrastruttura, privilegiando una soluzione meno invasiva. L'obiettivo del gruppo di lavoro è mantenere la strada Capodistria - Šmarje - Dragogna come principale asse di transito, mentre la nuova strada, che passerà vicino al centro abitato di Santa Lucia, sarà pensata come un collegamento interurbano a basso impatto ambientale.
"Nei nuovi piani abbiamo modificato significativamente la natura della strada", spiega Andrej Jan, direttore della società PNZ, che sta sviluppando questi progetti per la DARS. "La differenza fondamentale è che non si tratta più di una strada veloce né di una strada a quattro corsie, ma di un viale urbano a due corsie. Avrà una fascia centrale con vegetazione, illuminazione pubblica e, ai lati, elementi di arredo urbano, come mostrato nella presentazione: elementi architettonici, elementi di paesaggistica, un filare di alberi. Questo è l'aspetto chiave: chi arriva, percorrendo la strada verso la zona commerciale e artigianale di Lucia, percepirà fin da subito il ritmo della città, il carattere marittimo, l’atmosfera del luogo. La nostra idea di base è trasformare profondamente il tratto stradale dal tunnel di Lucano fino a Lucia. L’obiettivo principale è superare la percezione di una strada veloce, ampia e ad alto scorrimento per creare invece un percorso mediterraneo raffinato, simile a un viale urbano, che trasmetta anche un senso di sicurezza a chi vi transita o sosta nelle vicinanze."
DIO La costruzione del nuovo tratto stradale Jagodje-Santa Lucia non potrà iniziare prima di sei anni, a causa delle numerose procedure ancora da completare. Nel frattempo, anche i cittadini avranno la possibilità di esprimere la propria opinione sul progetto. Nel corso della seduta, il Consiglio Comunale ha inoltre dato luce verde all’acquisto di un locale commerciale attualmente di proprietà della società Mercator a Santa Lucia. L'intenzione è quella di trasferirvi la biblioteca comunale. Il costo dell’operazione ammonta a 950.000 euro. I consiglieri hanno inoltre approvato la verifica urbanistica per l’area situata all’interno del Piano Urbanistico Dettagliato nei pressi della Strada di Croce Bianca. Tale piano era stato annullato dalla Corte costituzionale nel 2021, poiché pubblicato prima della conclusione della procedura relativa all’iniziativa referendaria. Il sindaco Andrej Korenika ha motivato la decisione sottolineando il rischio di richieste di risarcimento da parte dei proprietari dei terreni privati coinvolti. Attualmente, sono già in corso tre cause legali, per un valore complessivo di cinque milioni di euro.
"Abbiamo approvato la verifica della posizione. È stata anche fornita una spiegazione dal punto di vista legale sul motivo di questa decisione. In questo modo, vogliamo anche proteggerci per evitare che il nostro comune venga portato al fallimento finanziario a causa delle scelte dei nostri predecessori."

Dionizij Botter

Foto: Dars
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