Come ha spiegato il ministro Janez Poklukar, queste rimangono in uso durante le esercitazioni pratiche e tirocini presso enti esterni.
Il 21 febbraio scorso il governo aveva abolito l’obbligo di effettuare i test per l’autodiagnosi nelle scuole, facendo rientrare, così, in presenza anche gli alunni rimasti in didattica a distanza perché contrati ai tamponi. Nelle settimane successive non si sono registrati grandi focolai.
Come è la situazione alla scuola elementare “Pier Paolo Vergerio il Vecchio” di Capodistria, ce lo ha spiegato la preside, Helena Maglica: “La situazione è stabile, da lunedì scorso è stato revocato l’obbligo dei test di autodiagnosi, di conseguenza abbiamo tutti gli alunni in presenza e negli ultimi giorni non abbiamo avuto casi di positività. Da oggi non vige nemmeno più l’obbligo delle mascherine, ma qualcuno la indossa ancora, si sente più sicuro e protetto. Il lavoro a scuola continua regolarmente, vengono svolte tutte le attività, compreso il programma allargato. Alcuni alunni sono riusciti andare anche ad andare in escursione scolastica in montagna”.