Dopo l’elezione dei presidenti di Camera e Senato, il Parlamento ha quasi ultimato le operazioni per diventare operativo.
Tutti i gruppi parlamentari, a cui hanno già aderito i singoli senatori e deputati, hanno infatti eletto i propri capigruppo, coloro che guideranno le formazioni politiche presenti in parlamento e che già in settimana saranno chiamati al Quirinale per le consultazioni che precedono l’affidamento dell’incarico di formare un nuovo governo.
Fra le nomine ci sono delle novità ma anche molte conferme: la prima novità è l’elezione per acclamazione a capogruppo di Forza Italia al Senato di Licia Ronzulli, stretta collaboratrice di Silvo, Berlusconi, al centro dello scontro con Giorgia Meloni che non ha accettato la sua candidatura per un ministero. Gli Azzurri alla Camera saranno invece guidati da Alessandro Cattaneo, altro uomo di fiducia del Cavaliere.
Fratelli d’Italia, che avrà i gruppi numericamente più rilevanti, ha scelto la continuità con Luca Ciriani al Senato e Francesco Lollobrigida alla Camera. Stessa cosa per la Lega che ha confermato Massimiliano Romeo al Senato e Riccardo Molinari alla Camera. Questi nomi faranno parte delle delegazioni che andranno al Quirinale per le consultazioni, ma potrebbero anche cambiare nel caso poi assumano incarichi di governo.
Nelle file dell’opposizione il Pd ha scelto dei nomi che, nonostante le dichiarate volontà di rinnovamento, fanno parte della passata e attuale classe dirigente: Debora Serracchiani è stata confermata alla Camera, e altrettanto hanno fatto i Senatori del Pd votando per Simona Malpezzi. Il Pd sembra anche aver rinunciato all’idea d’indicare come vicepresidente della Camera Alessandro Zan, esponente della comunità LGBT, preferendo l’ex sottosegretaria Anna Ascani.
Giochi fatti anche per il Movimento 5 stelle che al Senato ha eletto l’ex sottosegretaria Barbara Floridia, mentre alla Camera ha confermato il capogruppo uscente Francesco Silvestri.
Nel Terzo Polo sono stati indicati Matteo Richetti di Azione al Senato e Raffaella Paita di Italia Viva alla Camera.
Domani saranno eletti i vicepresidenti e le consultazioni inizieranno giovedì, con la probabile attribuzione dell’incarico venerdì o sabato.
Alessandro Martegani