Il disegno di legge, proposto dalla ministra per le riforme Elisabetta Casellati, prevede l’elezione diretta del premier. “Il nostro obiettivo è garantire a chi viene scelto dal popolo di governare per una legislatura, e questa per me è la madre di tutte le riforme che si possono fare in Italia”, così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, dopo il via libera arrivato dal Consiglio dei ministri. Secondo la premier, la riforma garantisce due obiettivi: il diritto dei cittadini a decidere da chi farsi governare e garantire che governi chi è stato scelto dal popolo con stabilità. In ogni caso, Meloni ha voluto precisare che è stato deciso di non toccare le competenze del Presidente della Repubblica. Il testo, che è stato approvato all’unanimità senza alcuna modifica, ha unito “i suggerimenti raccolti durante il confronto con la maggioranza, l’opposizione e anche la società civile, e si auspica che il provvedimento possa incontrare il più ampio consenso” ha spiegato la premier.
Tra le altre misure, il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto-legge sul “Piano Mattei”, il più grande progetto strategico in ambito geopolitico del governo, come ha detto Meloni, ed è stata portata alla luce la riforma che “semplificherebbe il procedimento per la valutazione dell’invalidità civile”. Un ulteriore testo approvato è stato quello del concordato preventivo biennale, il quale andrà alle Camere per ricevere un parere prima del passaggio definitivo e l’entrata in vigore già dal 2024. Ma tra tutti i temi discussi è stato messo al centro anche quello dell’emergenza maltempo. A tal proposito, Meloni ha dichiarato che è stato deliberato lo stato di emergenza per la Regione Toscana, con la previsione di un primo stanziamento di 5 milioni “per garantire gli interventi più urgenti”.
B.Ž.