È un po’ l’ultimo passo verso un definitivo ritorno alla normalità: da oggi in Italia decadono quasi tutte le ultime restrizioni anti-pandemia, anche se il governo potrebbe prorogarne qualcuna.
Il provvedimento forse più atteso e invocato era quello che consentirà agli studenti che affrontano gli esami di terza media e di maturità di sostenere le prove senza indossare la mascherina: fino a pochi giorni fa sembrava che la regola dovesse essere confermata ma, dopo la decisione di non prevederla per il voto di domenica scorsa, anche questo provvedimento sarà lasciato alle spalle.
Decade l’obbligo di mascherina anche per cinema, teatri, spettacoli, eventi culturali e manifestazioni sportive, anche se rimane la raccomandazione sull’uso se non è possibile stare a distanza.
Finisce anche l'obbligo di vaccinazione anti-Covid per gli over 50 e per il personale della scuola e delle Forze dell'Ordine, anche se rimane la sanzione per chi non si è sottoposto al vaccino nei mesi precedenti, mentre per il personale sanitario l'obbligo rimarrà in vigore fino al 31 dicembre.
Qualche situazione in cui rimarrà l’obbligo di mascherina però c’è: il governo nella seduta di questa sera sembra infatti intenzionato a prorogare almeno per parte dell’estate l’uso della mascherina su treni, autobus e aerei, anche se per i voli bisogna considerare che l’obbligo è caduto in tutta Europa da tempo.
L’Italia è in ogni caso il paese in cui l’uso della mascherina è rimasto in vigore per più tempo, anche sui posti di lavoro: a riguardo nel settore pubblico il ministro Renato Brunetta ha diffuso una circolare con una raccomandazione sull’uso delle protezioni, mentre per il lavoro privato ci sono dei protocolli concordati con i sindacati che impongono l’uso della mascherina in tutte le situazioni di rischio e di contatti con i colleghi almeno fino al 30 giugno.
Alessandro Martegani