Foto: Reuters
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Hanno dormito probabilmente pochi minuti, o non hanno dormito affatto gli azzurri, giunti di prima mattina in Italia: i neo campioni d'Europa sono atterrati poco dopo le 6 a Fiumicino.
I primi a sbucare dall’aereo sono stati il capitano Giorgio Chiellini e l’allenatore Roberto Mancini con in mano la coppa vinta in una finale che per lunghi e interminabili minuti sembrava sfuggire di mano agli azzurri.
Vista l’ora, e le misure di sicurezza, a fare il tifo sono stati gli operatori aeroportuali e qualche decina di tifosi, ma la festa vera è iniziata all’arrivo del pullman all’hotel a Roma, dove la squadra, vestendo la maglia azzurra (Chiellini aveva addirittura una corona in testa), è stata festeggiata dai molti tifosi che si erano radunati.
Nel pomeriggio ci sarà il primo appuntamento ufficiale, quando la squadra sarà ricevuta al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha seguito la partita allo stadio a Londra, e alle 18.30 dal premier Mario Draghi a Palazzo Chigi.

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L’Italia, intanto, continua festeggiare: nella notte, subito dopo l’ultimo rigore parato da Donnarumma, si sono scatenati i consueti caroselli di auto nelle città, festeggiamenti nelle strade e nelle piazze, e non sono mancati gli eccessi.
Le forze dell’ordine hanno cercato per quanto possibile di contenere gli assembramenti e far rispettare le misure di prevenzione, ma a Milano in piazza del Duomo, dove non era stato allestito un maxischermo proprio per evitare problemi, ci sono stati 15 feriti, di cui tre gravi, a causa della calca e anche dall’esplosione di bombe carta nella piazza.
A Roma era stato contingentato l’accesso alla piazze: 2500 persone a piazza del Popolo, mille ai Fori Imperiali; i luoghi chiave come Campo de' Fiori, piazza di Spagna e Fontana di Trevi, erano stati transennati. Un po’ tutte le città si erano organizzate ma le regole sono saltate quasi ovunque dopo la vittoria.
È andata però peggio a Londra, dove 49 persone sono state arrestate e 19 poliziotti feriti nei disordini che hanno seguito la partita. La polizia della City ha però anche ringraziato “le decine di migliaia di fan che si sono comportati in modo responsabile”.