Un nuovo sistema che non censura i video non vietati ma quelli borderline. Così i gestori della app Tik Tok hanno svelato il lancio della loro nuova versione del "modello di analisi borderline" per identificare automaticamente contenuti sessualmente espliciti, allusivi o appunto borderline.
Lo scopo è quello di identificare i contenuti che non violano apertamente le regole principali del social network ma che possono essere ritenute comunque inadatte ad un pubblico giovane. Il nuovo modello di rilevamento dei contenuti di ultima generazione, secondo Tik Tok, avrebbe già "impedito agli account degli adolescenti di visualizzare più di un milione di video sessualmente suggestivi negli ultimi 30 giorni".
TikTok ha inoltre annunciato di aver siglato una partnership con StopNCII.org, uno strumento online gratuito pensato per sostenere le vittime di abusi di immagini intime condivise senza il loro consenso. Dello stesso progetto fa parte anche Meta, l'azienda madre di Facebook.
Il team di sviluppatori dell'applicazione ha spiegato: "Questa collaborazione non solo fornirà un migliore supporto alle vittime, ma aiuterà anche a impedire automaticamente che i contenuti identificati attraverso la nostra partnership vengano pubblicati sulla piattaforma". "Il nostro obiettivo - proseguono gli sviluppatori -è sempre stato quello di garantire che la community, in particolare gli adolescenti, vivano un'esperienza sicura, positiva e gioiosa quando usano TikTok".
A inizio dicembre, lo Stato dell'Indiana, negli Usa, ha citato in giudizio proprio lo sviluppatore di Tik Tok, la cinese Byte Dance, accusandola di mostrare agli adolescenti contenuti per adulti. Il procuratore generale, il repubblicano Todd Rokita, ha basato la sua tesi su studi e rapporti che collegherebbero l'uso della piattaforma a disturbi alimentari e depressivi tra i più giovani.
Davide Fifaco