E' stato approvato dal Consiglio dei Ministri italiano il decreto legge sulle grandi navi a Venezia. In una nota della presidenza del Consiglio si evidenzia che il decreto costituisce un importante passaggio per la tutela del sistema lagunare veneziano. Le norme intervengono con le cautele e i ristori necessari per mitigare l'impatto occupazionale sul settore e si affiancano alle idee per la futura realizzazione e gestione di punti di attracco al di fuori delle aree protette della laguna, con l'obiettivo di rendere compatibile l'attivita' crocieristica con la salvaguardia paesaggistica e ambientale. Il Ministro della Cultura Franceschini ha dichiarato che si tratta di una giornata storica perche' non passeranno piu' grandi navi davanti a San Marco e il canale della Giudecca. Il decreto legge blocca il passaggio delle grandi navi dal primo agosto prossimo e prevede risarcimenti per chi subisce un danno da questa iniziativa e fondi per approdi provvisori a Marghera mentre si lavorera' alla creazione di approdi offshore. Franceschini ha precisato che il decreto supera le stesse prescrizioni dell'UNESCO e dichiara monumento nazionale le vie urbane d'acqua del Bacino San Marco, del Canale San Marco e del Canale della Giudecca. Nel decreto sono stati decisi investimenti per 157 milioni di euro al fine di realizzare gli approdi temporanei all'interno dell'area di Marghera, secondo quanto reso noto da un comunicato del Ministero delle Infrastrutture.
Franco de Stefani