Nel suo ordine esecutivo per non separare i bambini dai genitori entrati illegalmente negli Stati Uniti, Donald Trump ha ordinato al Pentagono di "prendere tutte le misure disponibili per fornire al Ministero degli Interni, su richiesta, ogni struttura esistente disponibile per ospitare e prendersi cura" dei migranti e di "costruire strutture del genere se necessario e nel rispetto delle leggi". E sarà anche lo stesso Pentagono ad ospitare 20 mila minori non accompagnati in quattro delle sue basi militari: tre in Texas ed una in Arkansas.
Ieri sera la First lady, Melania Trump, è arrivata in Texas per visitare un centro non profit che fornisce servizi sociali per i bambini che sono entrati illegalmente negli States. Sarebbe stato proprio il pressing di Melania a convincere il presidente Trump a firmare il decreto per tenere unite le famiglie di immigrati clandestini.
Intanto il portavoce della Camera americana, Paul Ryan, ha annunciato il rinvio del voto sul pacchetto di "compromesso" in materia di immigrazione. La proposta verrà quindi votata la settimana prossima, quando saranno inseriti nel testo - preparato dai repubblicani - alcuni punti che garantiranno i 218 voti necessari per l'approvazione. Tra questi anche un controverso sistema di verifica elettronico per confermare che gli aspiranti lavoratori vivono legalmente negli Usa.