Foto: Reuters
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La Turchia è stata scossa da un lutto senza precedenti e che difficilmente verrà dimenticato dai cittadini. La maggior parte delle vittime erano turisti. Per loro il Presidente turco Erdogan ha proclamato una giornata di lutto nazionale con le bandiere a mezz’asta, esprimendo profondo cordoglio per le famiglie colpite. L'incendio di ieri mattina, di proporzioni catastrofiche, ha rapidamente avvolto l'intera struttura alberghiera, un imponente edificio di dodici piani in gran parte costruito in legno. Nonostante la presenza di due scale di emergenza, la maggior parte degli ospiti, 237, non è riuscita a mettersi in salvo a causa della rapidità con cui le fiamme si sono propagate e dell'assenza di adeguate misure di sicurezza. Le prime indagini, che hanno portato all’arresto di 9 persone tra cui il proprietario dell’albergo, hanno evidenziato gravi negligenze nella gestione della struttura: assenza di estintori, manutenzione carente, controlli insufficienti e indicazioni inadeguate per l’uscita. L'hotel, che aveva ottenuto l'agibilità fino al 2024, non aveva ancora superato i controlli di sicurezza per l'anno in corso, suscitando forti polemiche e interrogativi sulla responsabilità delle autorità competenti. Numerosi testimoni hanno raccontato scene di panico e disperazione, con persone che si sono lanciate dalle finestre superiori per tentare di salvarsi. Il Presidente Erdogan ha promesso pene severe per i responsabili assicurando giustizia.

Alessia Mitar