Settimana decisiva questa per capire se la Slovenia andrà alle elezioni anticipate o se avrà una nuova coalizione, dopo le dimissioni del premier Šarec, lunedì scorso e la formalizzazione della crisi, con l'esecutivo in carica soltanto per il disbrigo degli affari correnti. Pahor incontrato ha incontrato il capogruppo del Partito Democratico Danijel Krivec. Questi ha ribadito che l'SDS non preclude le porte a nessuna formazione politica. Il candidato del Partito democratico sloveno a guidare una nuova coalizione è il presidente SDS, Janez Janša. "Se ciò non fosse possibile, siamo però pronti ad andare a elezioni anticipate" ha detto Krivec. Brane Golubović, della Lista Šarec, ha invece ribadito la volontà di tornare alle urne. Secondo il parttio LMŠ i tempi sarebbero maturi per il voto; come ha spiegato Golubović, il bilancio biennale è stato approvato, i maggiori progetti infrastrutturali sono in corso e la Presidenza slovena al Consiglio Ue è ancora lontana. Di conseguenza un nuovo governo eletto potrebbe essere operativo entro l’estate, ha detto Golubović. Pahor ha precedentemente incontrato informalmente Šarec e il presidente della Camera di Stato, Židan. Entrambi hanno sollecitato elezioni anticipate. Pareri diversi invece delle forze politiche. Se la Lista Šarec e i socialdemocratici sono come detto per un ricorso alle urne, altri partiti della coalizione uscente, come Desus e SMC, non escludono la possibilità di aderire a una nuova coalizione, guidata dal partito di maggioranza relativa, l'SDS di Janša oppure dal Partito di Alenka Bratušek. Il Partito Alenka Bratušek aveva infatti proposto una coalizione a guida della stessa Bratušek per formare una coalizione che possa traghettare il Paese fino alla fine dell'attuale mandato. Jelinčič a capo del Partito Nazionale ha intanto fatto sapere che non intende partecipare ai colloqui con gli Sds e tanto meno a quelli con il Partito Alenka Bratušek, anche la Sinistra e la Lista Marjan Šarec hanno respinto l’invito.
Le consultazioni con i rimanenti gruppi e i deputati ai seggi specifici si concluderanno giovedì. Pahor ha ribadito nei giorni scorsi che il paese necessita di un governo con una solida maggioranza e con un programma valido.
Dionizij Botter