Prima riunione del governo dopo le dimissioni del premier Marjan Šarec. Sul tavolo dei ministri affari correnti, ma anche progetti che alcuni capi dicastero vorrebbero portare avanti. Attenzione comunque pure alle consultazioni informali a livello politico per una possibile nuova coalizione, alternativa a quella uscente. Già arrivate alcune novità, con le riunioni degli organismi direttivi di Partito Democratico, Socialdemocratici e Desus. L'SDS ha confermato la lista dei candidati evidenziati per le elezioni anticipate, ma lascia aperta la porta a possibili, serie consultazioni con le altre forze politiche dell'arco parlamentare, per dare eventualmente vita ad una coalizione. Lo ha annunciato la vicepresidente, Jelka Godec. Nessuna dichiarazione del leader dell'SDS, Janez Janša. I Socialdemocratici invece premono per il voto anticipato; la presidenza ha avviato i preparativi, con la creazione dello staff elettorale, che sarà guidato dal segretario generale dell'SD, Dejan Levanič, e l'avvio dell'iter per la scelta dei candidati-deputati; la lista sarà pronta entro la fine di febbraio. Lo ha confermato il presidente del Partito, Dejan Židan, al termine della riunione, indicando quelle che restano le priorità del partito, non realizzate a causa della crisi di governo; legge sui media, politica abitativa, assistenza a lungo termine e una risoluzione sulla crisi climatica. Il Desus ha deciso di avviare a sua volta i preparativi per le elezioni anticipate ma, come l'SDS, è pronto a dialogare su un possibile esecutivo, qualora ricevesse una proposta in questo senso, ha spiegato la nuova presidente, Aleksandra Pivec.
Delio Dessardo
