Ad annunciare l'incontro, il coordinatore del partito Sinistra, Luka Mesec, che non nasconde la propria insoddisfazione per la piega presa dagli eventi soprattutto negli ultimi giorni. L'incontro servirà anche a chiarire, così Mesec, se il leader del Desus, Karl Erjavec, può contare ancora sul sostegno della Sinistra, ovvero se rimane il candidato più adatto quale mandatario per guidare un potenziale nuovo governo. Lo scorso 19 gennaio, lo ricordiamo, Erjavec aveva ritirato il proprio consenso alla candidatura nel quadro della mozione di sfiducia costruttiva al governo Janša, nonostante la contrarietà di parte della coalizione dell'arco costituzionale, inclusa la Sinistra. Ritiro motivato con l’impossibilità di garantire la presenza in aula di tutti i deputati a sostegno dell'iniziativa, alcuni sarebbero stati assenti perché' contagiati o in autoisolamento causa Covid. Erjavec aveva assicurato che la mozione sarebbe stata ripresentata il prima possibile. Nel frattempo, però sono aumentati i malumori e la coalizione non appare più tanto unita, in particolare a causa della posizione del Desus al suo interno. Dopo l'uscita dalla maggioranza il partito dei pensionati ha aderito allo schieramento, non tutti i deputati del partito di Erjavec sono però convinti su questo punto e lo hanno confermato i problemi avuti da Erjavec nell'ottenere il sostegno alla sfiducia costruttiva. "La Lista Šarec", ha detto questo mercoledì il suo leader, "si adopera per un quanto più rapido nuovo inoltro in Parlamento della sfiducia costruttiva nei confronti del governo Janša. Se verrà trasmessa dopo che la Camera di Stato si sarà espressa sulla mozione di sfiducia contro il ministro del lavoro Janez Cigler Kralj sarà già chiaro su quanti voti l'opposizione può effettivamente contare". Intanto il leader del partito nazionale, Zmago Jelinčič, rivela di essere stato nuovamente invitato a aderire alla coalizione dell'arco costituzionale. A contattarlo, dice, un emissario di Erjavec: invito rispedito al mittente. Jelinčič ricorda che il partito nazionale ha firmato un accordo di collaborazione con il governo Janša per il bene del paese.
Delio Dessardo