Alle interrogazioni parlamentari seguirà la discussione in merito a uno dei temi caldi del momento, l'introduzione di un'integrazione alla pensione per artisti con meriti eccezionali. Dopo il veto sospensivo del Consiglio di Stato, la proposta necessita ora del sostegno di almeno 46 deputati per essere confermata. Nel corso della settimana, i parlamentari riceveranno il rapporto preliminare della commissione parlamentare che indaga su presunte interferenze politiche nell'attività delle forze dell'ordine e degli enti pubblici incaricati di contrastare reati fiscali e riciclaggio di denaro. Si prosegue, giovedì con una sessione straordinaria per discutere della riduzione delle tariffe di rete per i nuclei familiari, che la coalizione propone di abbassare temporaneamente nei mesi di gennaio e febbraio. Questo intervento, stimato in una riduzione complessiva di 19,5 milioni di euro, sarebbe finanziato dal surplus della società elettrica Eles. Tuttavia, l'Agenzia per l'Energia avverte che questi fondi vengono già utilizzati per coprire spese operative e che nel 2026 potrebbe essere necessario aumentare nuovamente le tariffe. Tra i punti chiave all'ordine del giorno vi sono anche le modifiche alla legge sull'attività sanitaria, volte a garantire una netta separazione tra il settore pubblico e quello privato. La proposta include il divieto per i medici del settore pubblico di operare contemporaneamente nel privato, salvo rare eccezioni, e prevede l'introduzione di contratti limitati per i professionisti privati che lavorano in strutture pubbliche. Saranno inoltre istituite una rete sanitaria regionale e un sistema di classificazione degli ospedali, mentre i profitti degli enti pubblici dovranno essere reinvestiti esclusivamente nello sviluppo del sistema sanitario. Secondo il governo, queste misure sono fondamentali per tutelare la sanità pubblica e migliorare l'efficienza del sistema.
M.N.