Stando ai dati ufficiali diffusi in tarda mattinata sono saliti a 1248 i positivi da coronavirus in Slovenia. 28 i nuovi contagiati a fronte dei 1168 tamponi eseguiti nel corso della giornata di martedì, quindi il doppio dei test fatti durante le festività. 5 i nuovi decessi, 96 le persone ricoverate negli ospedali, di cui 34 in terapia intesiva, 13 i pazienti dimessi.
Come ha rilevato il ministro della salute Tomaž Gantar i nuovi casi di positività sono stati riscontrati tra la popolazione anziana, come la maggior parte dei decessi si è verificata tra gli ospiti delle Case di riposo, strutture che accanto agli ambulatori continuano a presentare le maggiori criticità. Il Governo, seguendo le raccomandazioni della Commissione europea, sta preparando le linee guida per allentare le restrizioni introdotte a seguito del Covid-19. Il primo passo è stato fatto, ha detto Gantar, alcuni ospedali e ambulatori hanno ripreso le visite specialistiche, questo per non allungare le già oberate liste di attesa. Le visite verranno riprogrammate in modo graduale e in ottemperanza delle disposizioni anticoronavirus. Gli ultimi a riaprire saranno gli studi dentistici, al momento è garantito solo un servizio di urgenza odontoiatrica presso le strutture predisposte. Dovremo imparare a convivere con il virus anche dopo l'allentamento delle misure restrittive, ancora Gantar, resterà obbligatorio l'uso della mascherina, il rispetta della distanza di sicurezza di almeno 2 metri nei contatti sociali e la disinfezione igienica delle mani.
Il virologo Miroslav Petrovec, membro del Comitato scientifico del Ministero della salute, ha annunciato che a breve si inizierà a fare i tamponi a campione per verificare la reale diffusione del virus tra la popolazione. Verranno testate dalle 1000 alle 1500 persone in tutto il paese. (ld)