Foto: Reuters
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Quello di Stožice è un 1-1 che sa di vittoria per Cipro e sconfitta per la Slovenia, che rischia la retrocessione. I ragazzi di Kavčič mostreranno pure più impegno rispetto alle precedenti partite, tuttavia in attacco le polveri sono bagnate. Il gol arriva a 7' dal termine con un bel tiro a volo di Skubic, un difensore. Nel recupero, arriva l'espulsione per somma di ammonizioni di Iličič, al momento capitano poiché nella ripresa un acciaccato Jokić veniva sostituito dall'esordiente Balkovec: "L'esordio è sempre difficile - spiega il terzino del Bari - anche perché non mi sono riscaldato nemmeno un secondo".

Gli ospiti hanno sostanzialmente due pregi. Primo: sono bravi a sfruttare al massimo le occasioni create, poco dopo la mezzora passano in vantaggio con un piattone di Papoulis in una rara escursione offensiva. Secondo, si difendono con ordine lungo tutto l'arco della partita, anche quando si ritrovano in inferiorità numerica. Cioè dal 20' della ripresa quando lo juventino Kastanos riceve la seconda ammonizione. Nel recupero, arriva l'espulsione di capitan Demetriou, che falcia uno degli sloveni più volitivi, Črnigoj: " Abbiamo iniziato molto bene creando tante occasioni - spiega il centrocampista del Lugano - abbiamo sfiorato il gol parecchie volte ma loro hanno segnato nell'unica vera occasione. Dobbiamo migliorare un po' in avanti - prosegue Črnigoj - perché con le occasioni che abbiamo creato avremmo dovuto segnare almeno un gol nel primo tempo. Abbiamo ancora due partite dove dobbiamo dare il massimo, alla fine vedremo come e dove saremo - chiosa il centrocampista capodistriano. "Penso che se giochiamo come oggi (ieri, nda) anche contro Norvegia e Bulgaria le squadre più forti del gruppo, se riusciamo a creare le stesse occasioni penso che il gol arriverà: credo che il gioco stia migliorando" conclude Črnigoj.