Vesna Kerstin Petrič, direttrice generale della Direzione della Sanità pubblica presso il ministero della salute, ha presentato la strategia nazionale per la vaccinazione contro il Covid-19 aggiornata per la quinta volta.

La principale novità è sicuramente l’inserimento dei maturandi e del personale scolastico coinvolto nelle prove di esame tra coloro che saranno vaccinati a partire dalla prossima settimana, nonostante i dubbi mossi dal gruppo di esperti a causa dei tempi troppo ravvicinati. Una scelta puramente politica, che oggi la Kerstin Petrič ha giustificato spiegando che si tratta di garantire la maggiore serenità possibile ai ragazzi.

Gli studenti e gli operatori coinvolti nella maturità interessati , quindi, dovranno registrarsi non oltre le ore 12 di lunedì prossimo presso il centro vaccinale di riferimento, dove da giovedì 23 aprile si procederà alla loro immunizzazione. Inizialmente saranno adoperati gli antidoti dell’AstraZeneca attualmente a disposizione, mentre nei giorni successivi potranno essere anche usati altri vaccini in base alla disponibilità del momento.

La speranza è che gli studenti si vaccinino in massa o almeno in una percentuale alta. Prossimamente si vedrà come organizzare l'esame con i dirigenti scolastici e gli esperti, tenendo conto degli studenti che non intenderanno vaccinarsi e di quelli che si troveranno in quarantena nelle date di esame. In ogni caso tutte le prove saranno svolte rispettando le misure anti-contagio in vigore, ossia l'obbligo di indossare la mascherina e il distanziamento.

Per ora il calendario di esame risulta invariato anche se, ha detto la Kerstin Petrič, la prima prova prevista per il 4 maggio, potrebbe slittare a fine mese.

Barbara Costamagna