Foto: Pixabay
Foto: Pixabay

La stagione turistica in Croazia ha superato il giro di boa, e già i villeggianti che lasciano il paese sono più numerosi di quelli in arrivo. Sulla rete viaria il traffico è molto sostenuto con qualche intasamento alle porte delle maggiori località balneari. Ai valichi istriani di Castelvenere e Plovania si è formata una colonna di 2 chilometri, di questi tempi però negli anni scorsi si superavano anche gli 8 chilometri. Dopo l'entrata della Croazia nell'area Schengen, dunque, le attese si sono notevolmente ridotte. Al Ponte di Veglia 4 chilometri di coda nei due sensi. Intanto Rovigno si conferma la destinazione turistica più gettonata in Croazia. È la prima ad aver toccato quota 3 milioni di soggiorni dall'inizio dell'anno e ha tagliato il traguardo nello stesso giorno di un anno fa. In questo periodo i turisti più numerosi sono stati i tedeschi con il 32% delle presenze, poi gli Austriaci a quota 15%, gli Italiani 7%, quindi gli Olandesi e Croati, 6%. Le sistemazioni preferite risultano i campeggi, poi gli affittacamere privati e quindi gli alberghi e villaggi turistici.