Sono passati seicento anni da due ottobre del 1419 quando a Isola aprì le porte la prima scuola pubblica. Una data importante visto che si tratta del primo istituto scolastico di questo tipo in tutta la penisola istriana, nel quale i giovani isolani poterono istruirsi in latino e volgare. A questo anniversario ha dedicato una serata la Comunità degli italiani “Dante Alighieri” di Isola, che grazie alla vulcanica Amina Dudine ha messo in scena una lettura scenica che ha ripercorso questa vicenda.
“In realtà noi abbiamo ricordato questo evento già venti anni fa”, ci ha raccontato la Dudine, “perché già allora ci sembrava un avvenimento molto importante. Si tratta infatti si una delle prime scuol pubbliche in Istria ed in Slovenia, visto che prima di questa data c’erano solo dei prelati che andavano di casa in casa ad insegnare ai più ricchi. La scuola fondata ad Isola nel Quattrocento era, invece, aperta a tutti, con costi ridotti, anche se come ricordiamo nel testo potevano frequentarla purtroppo solo i maschi”.
Una vera e propria anteprima del libro che Giorgio ed Amina Dudine pubblicheranno nei prossimi mesi con il sostegno della sezione di storia patria della CIDA di Isola, nel quale si ripercorre la storia di Isola da prima degli Istri sino al 1419.
“Il libro doveva essere finito per questa data”, ci ha spiegato l’autrice, “ma visto che siamo partiti da molto lontano c’è stata una ricerca tremenda da fare, anche perché non esistono testi già scritti e quindi abbiamo dovuto raccogliere materiale un po’ ovunque. Speriamo, comunque di riuscire a pubblicarlo entro la fine dell’anno per festeggiare il seicentesimo anche se con un po’ di ritardo”.
Alla serata hanno preso parte il gruppo filodrammatico della Comunità e il gruppo vocale Rondini in canto.
Barbara Costamagna