Un omaggio a Pier Paolo Pasolini nel centenario della nascita, affidato alla scrittrice Dacia Maraini, che del poeta di Casarsa è stata grande amica e gli ha appena dedicato uno splendido libro ("Caro Pier Paolo"). E una lettura scenica di Joyce di cui si farà interprete l'autore triestino Mauro Covacich, a cento anni dalla prima edizione dell'Ulisse. O ancora il pittore Giambattista Tiepolo e la città di Udine nel racconto di Melania Mazzucco, vincitrice del Premio letterario Friuli Venezia Giulia 2021. Sono solo alcuni dei tanti eventi che vedranno protagonista il Friuli Venezia Giulia come regione ospite d'onore all'ormai imminente Salone internazionale del libro di Torino (19 - 23 maggio).
Saranno oltre 150 i protagonisti e quasi 60 i dialoghi e gli incontri in cartellone, con una ricchezza di voci che ben rappresenta lo straordinario florilegio di autori del Friuli Venezia Giulia e la 'bibliodiversità' che ne è derivata. Tra i personaggi più noti che si potranno incrociare nello stand della regione ci saranno i fumettisti Francesco Tullio Altan, l'autrice per l'infanzia Nicoletta Costa, il giornalista Toni Capuozzo, il cantautore Simone Cristicchi.
E il Salone diventa anche un'importante vetrina di promozione per l'appuntamento del 2025 di Nova Gorica- Gorizia capitale europea della cultura, appuntamento ritenuto un'opportunità di importanza strategica per il territorio: se ne parlerà venerdì 20 maggio con la partecipazione dei due sindaci Klemen Miklavčič e Rodolfo Ziberna, insieme al governatore Massimiliano Fedriga. Previsto anche un annullo filatelico in collaborazione con Poste italiane e un intervento di scrittura poetica con artisti in lingua italiana e slovena per ricordare la peculiare natura transfrontaliera del riconoscimento europeo alla città divisa in due.