C'è un'atmosfera incantata che avvolge ogni anno Sarmede, paese di tremila abitanti sulle colline trevigiane. Era il sogno di Stepan Zavrel, artista cecoslovacco approdato qui esule nel 1968, che ha reso questo luogo un laboratorio di creatività, e dato vita a una mostra internazionale dedicata all'illustrazione per l'infanzia affollata di artisti da ogni dove. Un mondo magico e coloratissimo pronto a riprendersi la scena con l'edizione numero 39 delle "Immagini della fantasia", kermesse che trasformerà ancora una volta Sarmede nel "paese delle favole" grazie all'esposizione di disegni, schizzi e acquerelli, ma anche al fitto programma di laboratori d'arte, spettacoli e occasioni di intrattenimento per bambini e adulti.
La mostra, che si inaugura sabato 20 novembre e che resterà aperta fino al 20 febbraio, presenterà 350 opere di trenta artisti, provenienti da 14 Paesi, selezionate tra le migliori produzioni dell'arte e dell'editoria per l'infanzia. Il tema guida quest'anno è la casa, "luogo di intimità dove si progetta il mondo", come la definisce il direttore artistico, l'artista messicano Gabriel Pacheco. Ospite d'onore, la belga Gerda Dendooven, autrice dallo stile innovativo e accattivante, presente con oltre 100 opere, tavole originali di albi illustrati pubblicati in Olanda, Francia, Belgio e Italia. Come sempre un omaggio sarà poi dedicato al fondatore della rassegna, scomparso nel 1999, che ha reso Sarmede un punto di riferimento internazionale della fantasia e dell'immagine illustrata. Altra attrattiva, i lavori prodotti dagli allievi della Scuola internazionale d'illustrazione, l'unica realtà italiana per i disegnatori per l'infanzia.
In 39 anni la mostra di Sarmede ha attirato 750 mila visitatori, la metà dei quali bambini, e ha generato almeno 400 esposizioni nel mondo, portando le immagini degli artisti di Sarmede fino al Pompidou di Parigi, al Reina Sofia di Madrid, al Partenone di Atene e al Parlamento europeo di Bruxelles.