Per l'edizione 2024 sono stati nove i punti del monitoraggio di Goletta Verde in Friuli Venezia Giulia, sei prelevati a mare e 3 alla foce di fiumi. I volontari di Legambiente hanno effettuato i campionamenti in diversi gruppi, tutti il 25 luglio, affidando le analisi microbiologiche a un laboratorio specializzato. Nella provincia di Trieste i campioni sono stati prelevati sulla spiaggia di Sistiana, nel comune di Duino Aurisina, sulla spiaggia di Lanterna Lungomare molo Fratelli bandiera e presso viale Miramare in località Barcola. In provincia di Gorizia invece i prelievi sono stati effettuati sulla spiaggia libera in via delle Giarrette, località Marina Julia a Monfalcone, alla foce del fiume Isonzo, in località Punta Sdobba a Grado e in città sulla spiaggia all'altezza di Viale del Sole. Per finire, in provincia di Udine, sono stati campionati la foce del fiume Tagliamento e la spiaggia presso il lungomare Trieste a Lignano Sabbiadoro, e la foce del fiume Stella. Nove punti campionati, tutti entro i limiti di legge. "Grazie ai volontari e alle volontarie di Goletta Verde riusciamo a restituire un quadro dettagliato sullo stato di salute delle acque che bagnano le nostre coste" ha dichiarato il presidente Legambiente FVG Sandro Cargnelutti, evidenziando il fatto che nonostante "tutti i punti monitorati siano risultati entro i limiti di legge" non si deve abbassare la guardia in quanto i risultati sono condizionati anche dalla situazione meteo precedente ai prelievi. Un discorso diverso è stato fatto invece per quanto riguarda l'impianto di depurazione di Lignano Sabbiadoro, dato che lì sono stati rilevati dei valori oltre il limite di legge, situazione che ha fatto lanciare un allarme da Legambiente. "I risultati del monitoraggio in FVG sono migliori rispetto al passato" ha commentato la portavoce di Goletta Verde Martina Palmisano; infatti, "negli ultimi tre anni almeno da uno a tre punti erano risultati con valori oltre i limiti di legge".

B.Ž.