Foto: Martegani
Foto: Martegani

Manca meno di una settimana al giorno del Ricordo e puntuali arrivano anche le polemiche e gli scontri su un periodo che dovrebbe essere oggetto di approfondimento e confronto, e invece diventa immancabilmente un terreno di battaglia.
Il clima si era già surriscaldato nelle settimane scorse, dall’omaggio della X MAS a Gorizia e la contro manifestazione dell’Anpi, alla manifestazione contro la mancata revoca della cittadinanza onoraria di Gorizia a Mussolini, fino ai richiami da parte di esponenti di Fratelli d’Italia alla Slovenia e all’Europa per far cancellare la scritta “Tito” sul monte Sabotino.
Fra i parlamentari che si sono occupati della scritta incriminata c’è anche il triestino Roberto Menia, senatore di Fratelli d'Italia (e primo firmatario della legge che ha istituito la Giornata del Ricordo), che ha accusato l'Associazione nazionale dei partigiani, di aver promosso “atteggiamenti negazionisti” sulla tragedia delle Foibe

Roberto Menia
Roberto Menia

Al centro delle critiche del senatore di Fratelli d’Italia c'è soprattutto la decisione di dare spazio sul periodico dell’Anpi allo storico Eric Gobetti, che per il senatore avrebbe “posizioni negazioniste o giustificazioniste a proposito delle Foibe e della tragedia degli esuli istriani, fiumani e dalmati”. Gobetti aveva fra l’altro criticato il “Treno del Ricordo”, iniziativa avviata per diffondere la conoscenza della tragedia delle Foibe che, per Gobetti, veicolerebbe “un'esposizione intrisa di semplificazioni e scorrettezze storiche ".
“La verità è che il falsificatore della storia di professione è proprio lui”, scrive invece Menia in una nota, denunciando come l’Anpi si fosse opposta alla realizzazione a un monumento in ricordo di Norma Cossetto a Cividale del Friuli.
Menia ritorna poi su una vicenda che lo ha già opposto all’Anpi, con uno strascico finito in tribunale, affermando di far “fatica a capire per quale motivo e con quali titoli quest'associazione continui ad essere oggi finanziata dallo Stato”.
Lo stesso Senatore proprio oggi presenta a Roma un tour nelle scuole di tutta Italia per parlare della tragedia delle Foibe e dell'esodo, temi contenuti anche nel suo libro “10 febbraio - Dalle Foibe all'esodo”.

Alessandro Martefani