Fitta serie di incontri per la due giorni goriziana della ministra per gli Sloveni all'estero, Helena Jaklitsch, nella visita alla minoranza nazionale slovena del territorio di Gorizia. In mattinata il primo appuntamento era presso la Libreria Cattolica dove ha avuto modo di confrontarsi con i rappresentanti del Consiglio della SSO, ovvero delle Organizzazione Slovene.
Successivamente la Ministra ha incontro Mauro Leban direttore della "Casa della Gioventù", che si occupa dell'educazione ed istruzione dei giovani e contribuisce a renderli più indipendenti e responsabili, ispirandosi ai valori cristiani ed anche a quelli della democrazia e della pluralità culturale. La Jaklitsch si è interessata, in particolare, di conoscere come funziona la "Casa della Gioventù" ed ha poi parlato con Leban di come attualmente sta procedendo il progetto educativo offerto ai giovani.
La ministra ha quindi avuto un colloquio con il sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna e ricordando come nel centro della città ed anche nei dintorni, viva una minoranza di cultura e lingua slovena, ha auspicato in una maggiore "visibilità" del bilinguismo in tutta l'area ed un supporto al funzionamento ed alla realizzazione dell'impianto dei diritti della stessa comunità nazionale slovena.
La Jaklitsch, in una successiva riunione con l'associazione dei cineasti non ha quindi mancato di dare risalto anche ai vari progetti interculturali e transfrontalieri di questa realtà, ne campo dei media cinematografici e audiovisivi, con un grande lavoro di organizzazione e promozione di eventi culturali, di documentazione e ricerca, di editoria ed infine distribuzione di materiali cinematografici ed audiovisivi, soprattutto negli ultimi 15 anni, svolgendo un ruolo importante di collegamento tra i due confini, italiano e sloveno.
La visita è quindi proseguita con gli incontri con i rappresentanti, fra gli altri, dell'Associazione culturale ed economica slovena (SKGZ), dell'Associazione economica regionale slovena (SDGZ), del gruppo delle Associazioni Culturali Slovene, delle Associazioni Sportive slovene in Italia e dell'Unione Scolastica Slovena.
Davide Fifaco