Seduta del Consiglio comunale di Trieste animata dai cori dei tifosi della Triestina, accorsi davanti al Comune dove hanno lanciato qualche insulto al sindaco Roberto Dipiazza, all'ex assessore Giorgio Rossi ma anche al consigliere di opposizione Francesco Russo che si è presentato davanti ai tifosi cercando un dialogo rivelatosi impossibile.
Cori di supporto all'Unione, uno striscione con la scritta “Meritiamo rispetto” e dopo qualche minuto una delegazione di tifosi è entrata in municipio per confrontarsi con il nuovo assessore allo Sport, Elisa Lodi. I tifosi accolti dall’assessore hanno poi spiegato che è stato ammesso che una persona ha sbagliato e pagherà. Ora verranno eseguiti degli interventi, ma essendoci poco tempo si è optato per manutenzioni straordinarie dopo ogni partita.
Sulla questione che vede la concomitanza degli eventuali playoff a due concerti, è stato spiegato dai tifosi che Promotour ha già venduto dei biglietti senza una delibera comunale. Per cercare di risolvere la situazione si sono già incontrati il governatore Fedriga ed alcuni rappresentanti del Comune. Non è esclusa l'ipotesi di spostare i concerti al Grezar.
In precedenza, uno dei rappresentanti del centro di coordinamento Triestina club, Claudio Pangoni, aveva spiegato: "Chiediamo di tornare in futuro nella nostra casa, allo stadio Nereo Rocco che è il più bello d'Italia, che ci è stato negato fino ad oggi per le problematiche che sappiamo. Portare 4mila abbonati a Fontanafredda è quasi impossibile. Ci hanno offerto i tre pullman che abbiamo rifiutato perché con tre bus non facciamo nulla. Abbiamo tanti anziani, quindi, a spese nostre, abbiamo portato chi potevamo 'in trasferta' pur giocando in casa. Sul futuro del campo non sappiamo nulla, se lo rifaranno o cosa succederà su questo terreno di gioco. La squadra c'è, la società c'è, abbiamo fatto e stiamo facendo una pessima figura a livello nazionale".
Davide Fifaco