La piazza principale è diventata il cuore pulsante dell’inaugurazione ufficiale del Natale muggesano dove il sindaco Paolo Polidori ha guidato il conto alla rovescia per l’accensione delle luminarie in tutto il Comune. Da sfondo al clima natalizio ci sono otto abeti, distribuiti tra il centro e le periferie, ovvero davanti alla biblioteca, ad Aquilinia, a Fonderia, a Zindis, a Chiampore, a Santa Barbara e al Villaggio del Pescatore, oltre a piazza Marconi. Come da tradizione non mancano le decorazioni create dai bambini delle scuole locali in collaborazione con la Pro Loco, che quest’anno si presentano con un tema unico: cerchi di lana bianca e argento, a simboleggiare l’unione e la purezza del periodo festivo.
Le decorazioni natalizie di quest’anno, realizzate in collaborazione con Hera Luce, puntano a sensibilizzare sul tema ambientale grazie a migliori tecnologie che ridurranno i consumi del 68%, proprio per questo c’è una novità: in via della Saline, spicca un albero ecologico di 8 metri, costruito interamente con materiali riciclati dal laboratorio artistico SCART del Gruppo Hera.
Il programma invernale è stato presentato qualche giorno fa dal vicesindaco di Muggia e assessore alla Cultura Nicola Delconte, che propone una varietà di appuntamenti che abbracciano tutta la città fino a gennaio 2025. Concerti a ingresso libero al Teatro Verdi, esibizioni bandistiche nelle piazze e attività dedicate ai più piccoli come film d’animazione, e non mancheranno i tradizionali mercatini di Natale, organizzati dalla Pro Loco. “Le festività saranno un momento speciale per tutta la comunità” ha dichiarato il vicesindaco Delconte, sottolineando l’impegno della città per un Natale inclusivo e sostenibile, capace di unire tradizione e innovazione.
Il programma completo degli eventi è disponibile al seguente link:
B.Z.