
Anche nelle basi militari di Aviano, in provincia di Pordenone ed in quella di Vicenza, è arrivata al personale italiano la famigerata e-mail da parte del dipartimento americano per l'efficienza, che chiede ai dipendenti di "giustificare" la loro utilità o di fare le valigie. Si tratta degli addetti ai settori commerciali delle basi, agli insegnanti delle scuole e ai vigili del fuoco che garantiscono il servizio antincendio.
Secondo quanto riporta il quotidiano "Il Gazzettino", si sono subito attivate le rappresentanze sindacali, che hanno studiato il caso e reso noto che l'obbligo di rispondere alla mail del Doge non dovrebbe riguardare gli italiani.
Questo perché, secondo i sindacati, i dipendenti italiani hanno contratti stipulati in base alla legislazione italiana e non a quella americana, e quindi non dovrebbero essere soggetti a questo tipo di richieste.
Nonostante ciò, sempre secondo fonti sindacali, i vertici del reparto commerciale avrebbero sostenuto che i loro dipendenti dovranno rispondere alla richiesta del dipartimento guidato da Musk.
Successivamente è arrivata la precisazione dal Public Affairs del 31° Fighter Wings, secondo cui i dipendenti italiani non sarebbero coinvolti: questa comunicazione non è però ancora stata inoltrata formalmente ai sindacati.
Davide Fifaco