Foto: Reuters
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La consultazione interna all' Spd nei prossimi 11 giorni vedrà i circa 464 mila iscritti esprimersi sul futuro della Germania. Il voto sarà espresso via posta e il risultato dovrebbe essere annunciato il 4 marzo. Difficile prevedere l'esito: nonostante la direzione del partito si sia schierata apertamente a favore dell'accordo, e nonostante le concessioni importanti da Angela Merkel alla Spd, si preannuncia un risultato combattuto. La parte dei socialdemocratici che si oppone all'accordo di governo con Merkel, difatti, ha spesso sostenuto che un terzo esecutivo potrebbe essere dannoso per la Spd, in quanto il partito potrebbe perdere ulteriormente voti dopo la disfatta delle ultime elezioni e far ergere la destra populista di Afd a principale partito di opposizione, come l'ultimo sondaggio sostiene. Secondo l'istituto demoscopico Insa, l' Spd sarebbe scesa nell'ultima settimana al 15,5% dei consensi, mentre Alternative fuer Deutschland sarebbe salita al 16, diventando così il primo partito di opposizione. Intanto Angela Merkel ha proposto, la sua fedelissima, la premier del Saarland, Annegret Kramp-Karrenbauer, per l'incarico di segretario generale della Cdu, dando per la prima volta un segnale chiaro nel dibattito sulla sua successione, tra quattro anni. Sarà confermata dal congresso straordinario del 26 febbraio. In ogni caso, per il nuovo governo di coalizione tra Cdu (cristianodemocratici di Merkel), Spd e Csu (il partito bavarese della Cdu) il futuro si presenta tutt'altro che roseo.