"La vita tra le nuvole", è questo l'argomento dell'annuale edizione. Un titolo che si riferisce alla nona arte, quella dei fumetti che saranno al centro della manifestazione, ma che allo stesso tempo lancia un importante messaggio ovvero che il mondo, dalla vita quotidiana alla realtà sociale, può essere un posto migliore con immaginazione, coraggio creativo e riflessione critica. Le nuvole o meglio nuvolette sono anche quei segni grafici convenzionali che racchiudono i testi che i personaggi pronunciano nei fumetti, anche in quelli di Milo Manara, ospite d' onore a Pola. Il maestro italiano del fumetto, carriera leggendaria e vita professionale impossibile da riassumere in poche parole, presenterà il suo adattamento a fumetti de "Il nome della rosa", capolavoro di Umberto Eco e lo farà a 17 anni esatti dalla presenza di Eco alla fiera istriana. Oltre che all' esposizione delle pubblicazioni di 300 case editrici, provenienti dalla Croazia ma anche da altri paesi dell'area centro europea, la manifestazione si articolerà - da oggi e fino al 3 dicembre- in una trentina di programmi con una 50.ina di appuntamenti diversi.
Non mancheranno mostre, incontri con l'autore, letture, tavole rotonde e così via; tra questi va ricordata le sezioni dedicate alla presentazione delle novità letterarie dell'area mediterranea con ospite principale lo scrittore e attivista politico Tariq Ali, britannico di origine pachistana. Da segnalare ancora il "Giardino slavo" con presentazioni e dibattiti sulla scrittura nei Balcani occidentali, "Lubiana legge" che presenterà la scena artistico-culturale della capitale slovena e poi "Storie italiane" che avvalendosi della multimedialità cercherà di presentare la letteratura e la cultura italiana contemporanea. Tra gli ospiti lo scrittore Mario Desiati, che presenzierà alla promozione della traduzione in lingua croata del suo "Spatriati", premio Strega 2022. Tra le novità di quest' anno "Histrocosmo", appuntamento quotidiano con personalità della vita culturale istriana quali Milan Rakovac, Tamara Obrovac, Dario Marušić, Korado Korlević e altri ancora. Da segnalare infine che questa 29. esima edizione della Fiera del libro in Istria - denominazione che in lingua croata, con un gioco grafico, trasforma la parola fiera in sogno - è dedicata al professore Miroslav Bertoša, storico istriano scomparso l' estate scorsa.
(lpa)