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Lo ha reso noto il Ministero della difesa precisando che dell' equipaggio fanno parte otto uomini, preparati in operazioni del genere
Dopo le catastrofiche alluvioni che tra venerdì e sabato hanno colpito gran parte della Slovenia, continuano le operazioni di soccorso e di intervento per cercare di ripristinare almeno parzialmente una certa normalità
Il primo ministro ha parlato di danni, che secondo una prima stima, supereranno i 500 milioni di euro. Dalla riunione straordinaria del Consiglio di sicurezza, allargato anche alle opposizioni, appelli all'unità nazionale e alla solidarietà.
Il punto della situazione è stato fatto in mattinata dagli esperti dell'Agenzia dell'ambiente e della Protezione civile.
Ieri sera è partito per prestare aiuto alle zone alluvionate un convoglio di 19 mezzi dei vigili del fuoco dei comuni costieri. Allerta rossa anche oggi per la maggior parte del paese
Il primo ministro ha annunciato l'approvazione in tempi rapidi di una legge di intervento. Il governo discuterà anche degli aiuti internazionali offerti alla Slovenia dai paesi vicini e dall'UE. Appello alla prudenza e a non intralciare i soccoritori.
Diversi corsi d'acqua continuando ad esondare, finora il bilancio delle vittime resta fermo a tre.
L'Agenzia per l'Ambiente ARSO ha emesso un avviso di allerta rossa che copre gran parte del paese. A Krvavec sono stati registrati 30 litri di pioggia per metro quadrato in soli trenta minuti.
Fino alla formazione del nuovo organo direttivo, che sarà completato con le elezioni del 16 agosto, RTV Slovenia sarà guidata da Zvezdan Martič, nominato recentemente presidente del Consiglio di amministrazione dell'ente.
Nelle prossime ore sono previsti temporali e forti piogge con rischio di allagamenti dovuti alla saturazione del terreno e possibili aumenti di portata dei fiumi, in particolare nel nord-ovest, settentrione ed est della Slovenia.
La legge stabilisce diritti, servizi e richiede un contributo obbligatorio da parte di datori di lavoro, dipendenti e pensionati a partire dal 1° luglio 2025
La Giornata riconosciuta nel 2015 a livello internazionale, viene commemorata anche in Slovenia con una cerimonia a Maribor. E in tema di rispetto dei diritti umani è online la nuova piattaforma sulle libertà fondamentali e la loro attuazione in Slovenia.
Il regolamento del sistema che terrà la popolazione informata sui pericoli e le emergenze" sarà discusso pubblicamente fino alla fine di agosto e sarà operativo in autunno.
Il tradizionale appuntamento, che si tiene l'ultima domenica di luglio, ha visto una breve commemorazione cui hanno partecipato gli aderenti all'associazione dell'amicizia Slovenia-Russia
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