A febbraio, 190.000 dipendenti del settore pubblico riceveranno la busta paga con le modifiche derivanti dal nuovo sistema salariale, entrato in vigore con l'inizio del nuovo anno. I salari di gennaio saranno erogati tra il 10 e il 14 febbraio. Da novembre, i datori di lavoro stanno accelerando i preparativi per il passaggio al nuovo sistema, e sul sito web del Ministero è pubblicata anche un'applicazione per calcolare il salario secondo il nuovo sistema. A partire da novembre, i datori di lavoro del settore pubblico hanno avviato i preparativi per l'introduzione del nuovo sistema salariale, attuato con l'inizio del nuovo anno. Il Ministero per la Pubblica Amministrazione, supportato da Peter Pogačar, direttore generale del Dipartimento per il Settore Pubblico, ha invitato tutti a consultare il sito web dedicato alla riforma salariale, dove vengono costantemente aggiornate le risposte alle domande frequenti. Sul sito è stata anche pubblicata un'applicazione che calcola il salario secondo la nuova normativa, utile ai datori di lavoro per la preparazione degli allegati necessari all'inquadramento contrattuale. Pogačar ha chiarito che, anche se un dipendente pubblico non firma l'allegato prima del pagamento, non perderà il diritto a un salario più elevato, poiché il diritto al salario maggiorato è acquisito per legge. Tuttavia, è nell'interesse di entrambe le parti firmare l'allegato al più presto. Una delle principali novità del sistema salariale è che nessun dipendente pubblico avrà un salario di base inferiore al minimo legale. Recentemente è stato comunicato l'importo del nuovo salario minimo, che risulta essere appena superiore al primo grado salariale nella nuova scala. Pogačar ha specificato che i dipendenti precedentemente collocati nel primo grado salariale saranno automaticamente trasferiti al secondo grado salariale con il nuovo allegato, prima del primo pagamento. L'obiettivo di questa misura è garantire che nessun dipendente pubblico percepisca un salario inferiore al minimo previsto, problema che si era verificato in passato. I salari del mese di gennaio saranno erogati nel settore pubblico tra il 10 e il 14 febbraio. In questa occasione, sarà corrisposto anche l'importo relativo alla rimozione delle disparità salariali, pari a 100 euro lordi per la maggior parte dei dipendenti pubblici.
Corrado Cimador