La Corte costituzionale non ha ricevuto alcun ricorso da parte dell'ex sindaco di Capodistria, Boris Popovič, in merito alle ultime elezioni amministrative. Lo ha confermato il segretario generale dell'alta corte Sebastian Nerad al quotidiano Primorske Novice. L'ex primo cittadino aveva 30 giorni di tempo per decidere dopo che il Tribunale amministrativo di Nova Gorica lo scorso 7 febbraio aveva respinto il suo ricorso all'esito del voto. Popovič chiedeva il riconteggio delle schede per presunte irregolarità. La richiesta dell'ex sindaco era stata rigettata in precedenza sia dalla Commissione elettorale comunale sia dal Consiglio comunale nel corso della seduta costitutiva di fine dicembre. Ricorderemo che l'attuale sindaco Aleš Bržan vinse al ballottaggio per 17 voti di scarto.
Un mese fa il legale di Popovič, Franci Matoz si era detto parzialmente soddisfatto della sentenza del Tribunale amministrativo, perchè - aveva dichiarato ai nostri microfoni - ammetteva l'esistenza di alcune irregolarità, seppur ininfluenti sull'esito finale e che avrebbe studiato più approfonditamente la sentenza e in accordo con il suo assistito avrebbe deciso sul da farsi. Alla fine, quanto pare, Popovič ha alzato bandiera bianca. (ld)