Numeri leggermente in calo, ma sempre importanti. 16 nuovi positivi confermati nella giornata di ieri a fronte di ben oltre 1270 tamponi effettuati. 10 le persone ricoverate in ospedale, nessuno in terapia intensiva. Il numero dei decessi è fermo a 111. Tra i nuovi casi di coronavirus accertati nelle ultime 24 ore anche quello di Capodistria che porta il numero complessivo di persone infette a 27, di cui 13 attive.
La maggior parte dei contagi risulta essere tra la popolazione più giovane, 5 nella fascia di età compresa tra i 15 e i 24 anni e 6 nella fascia dai 25 ai 34 anni. Nessun nuovo caso tra gli over 65. Dall'inizio dell'epidemia in Slovenia sono stati confermati 1649 casi.
Intanto il Governo sta per presentare le nuove misure di contentimento anti coronavirus che riguardano in particolar modo alcuni paesi dell'Unione europea che non hanno più un quadro epidemiologico ritenuto favorevole per Lubiana. Dalla mezzanotte infatti Croazia, Francia e Repubblica Ceca verranno declassate dall' elenco verde dei paesi sicuri alla lista gialla dove è raccomandata maggiore attenzione per i cittadini sloveni. Non verrà introdotto l'obbligo di quarantena di 14 giorni ma gli agenti di confine avranno la possibilità di chiedere ai vacanzieri di dimostrare, con prenotazioni e fatture, dove hanno soggiornato.
Nell'ultimo periodo, stando alle parole del portavoce del Governo Jelko Kacin, era aumentato il numero di coloro che rientrando in Slovenia dalla Bosnia o Serbia, paesi per cui vale l'obbligo di quarantena, avevano dichiarato di esser stati in Croazia pur di evitare l'isolamento forzato di 14 giorni. Adesso il provvedimento di quarantena per questi cittadini potrebbe venir emesso già alla frontiera.
Torneranno invece sulla lista verde dei paesi sicuri Olanda e Belgio. (ld)