Ripristinato, inizialmente su un solo binario, il traffico ferroviario all'altezza della stazione di Postumia, dopo l'incidente di venerdì pomeriggio, quando un vagone cisterna carico di gasolio è deragliato ribaltandosi e bloccando di conseguenza la linea. Le squadre di intervento, coordinate dai vigili del fuoco, hanno provveduto a pompare il carburante, circa 55 mila litri, rimuovendo poi il vagone. Ancora in fase di accertamento le cause dell'incidente, avvenuto verso le 16. A deragliare è stato il penultimo vagone di un convoglio merci che stava entrando alla stazione. Il tratto ferroviario è stato immediatamente chiuso in entrambe le direzioni. Per il traffico passeggeri in transito sulla linea è stato allestito un servizio di autobus. Ieri mattina è stato completato il pompaggio del gasolio dal vagone cisterna coinvolto nell'incidente, Il vagone, rimasto per fortuna integro il che ha scongiurato perdite di liquido, è stato poi rimosso per essere sottoposto a verifiche e controlli che potranno essere utili all'inchiesta per accertare le cause del sinistro. Il traffico sulla tratta Rakek-Postumia-Prestranek è stato riattivato su un unico binario, il che ha determinato dei ritardi nei collegamenti. Nell'incidente fortunatamente nessuna conseguenza per le persone, i danni sono stati invece in circa 600 mila euro, inizialmente si era parlato di un milione. Sul posto per un sopralluogo, oltre ai responsabili incaricati dell'inchiesta per far luce su quanto accaduto, anche il direttore ella società Ferrovie Slovene-Infrastruttura, Matjaž Kranjc. Il convoglio merci coinvolto nell'incidente viene utilizzato sulle linee interne.
Delio Dessardo